La mia formazione iniziò ancora prima di iscrivermi in università, circa 2 anni prima, quando mio padre mi chiamò a lavorare, prima come lava ferri e poi come assistente, nello studio di famiglia, all'epoca sito in via delle lame 100 a Bologna. Li iniziò la mia vera e propria formazione, con gli insegnamenti di mio padre e il primo contatto con il mondo odontoiatrico. 

Non vi nego che di li a poco mi iniziai ad appassionare a quello strano mestiere e decisi così, in comune accordo con mio padre, di volare verso la Romania.

Se credete che, andare a studiare in Romania sia una passeggiata e che mi sia bastato un bel sorriso e un buon portafoglio per laurearmi, vi posso dire che vi sbagliate. Sono partito da solo senza sapere la lingua, in una città sconosciuta a più di 1000km di distanza, ho imparato una nuova lingua ( gli esami erano in Rumeno), ho dovuto fare i conti con una università in cui per accedere all'esame bisognava avere l'80% delle presenze, la sufficienza in tutti i test eseguiti durante l'anno e la sufficienza nell'esame pratico di laboratorio, le lezioni si dividevano fra i laboratori pratici, al mattino, e i seminari in aula al pomeriggio, il superamento dell'anno avveniva con l'80% dei crediti formativi superati e ogni 2 anni dovevi aver recuperato tutti gli arretrati se non volevi perdere un anno intero per un paio di esami.

Detto questo lo rifarei altre mille volte, ho conosciuto persone di tutta Europa, ho imparato ad apprezzare una cultura diversa dalla nostra, ma sopratutto un modo di lavorare diverso dal nostro ed è per questo che ancora oggi ricerco corsi di formazione all'estero, nella speranza di portare qualcosa  di nuovo nel mio quotidiano.